Pubblicato nel n. 1\2025
Lo scritto è stato sottoposto, in forma anonima a blind peer review
Abstract. Con la pronuncia in esame, la Corte d’Appello di Firenze ribalta la decisione del Tribunale di Pisa che aveva ritenuto applicabili in concorso i reati di incendio boschivo (art. 423-bis c.p.) aggravato (ai sensi dei commi 3 e 4) e disastro ambientale (art. 452-quater c.p., nn. 1 e 3). La condivisibile soluzione nel senso del concorso apparente di norme permette di svolgere qualche ulteriore considerazione in merito ai rapporti che possono instaurarsi tra il disastro ambientale e le altre fattispecie di incendio: l’esigenza di assicurare anche in tali ipotesi l’applicabilità di una sola fattispecie sembra infatti legittimare una ulteriore figura a ciò deputata, cioè il reato eventualmente complesso.
Abstract. With the ruling under examination, the Court of Appeal of Florence overturns the decision of the Court of Pisa which had held that the crimes of forest fire (art. 423-bis c.p.) aggravated (pursuant to paragraphs 3 and 4) and environmental disaster (art. 452-quater c.p., nn. 1 and 3) were cumulatively applicable. The reasonable solution in the sense of the apparent concurrence of norms allows to carry out some further considerations regarding the relationships that can be established between environmental disaster and other types of fire offences: the need to ensure the applicability of a single offence also in such cases seems in fact to legitimise a further figure assigned to this purpose.
Parole chiave: Incendio boschivo, disastro ambientale, concorso di norme, reato eventualmente complesso.
Key words: Forest fire, environmental disaster, cumulative offences, eventually complex offence
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