Pubblicato nel n. 1\2025
Lo scritto è stato sottoposto, in forma anonima a blind peer review
Abstract. Nella pronuncia in commento, la Corte di cassazione ha confermato la responsabilità penale di due imputati, titolari di un’officina meccanica, ritenuti colpevoli del delitto di inquinamento ambientale previsto dall’art. 452-bis c.p. Contestualmente, i giudici di legittimità hanno respinto la richiesta di applicazione della circostanza attenuante del “ravvedimento operoso” di cui all’art. 452-decies c.p., ritenendosi all’uopo necessaria la presenza di interventi concretamente idonei a determinare un’effettiva e stabile interruzione delle conseguenze del reato, escludendo dunque la rilevanza a tal fine della mera attivazione del reo priva di effetto. Al riguardo, è stato osservato che l’espressione “si adopera per evitare”, contenuta nella prima parte della disposizione, debba qui essere intesa come “salvaguardare”, implicando quindi la necessità del conseguimento di un risultato specifico — che, nel caso di specie, non è stato raggiunto. Tale sentenza, oltre a sollecitare una riflessione sulla corretta esegesi dell’attenuante in esame, offre l’occasione per vagliarne criticamente le reali potenzialità applicative, fin qui dimostratesi piuttosto limitate, anche nella prospettiva di valutare eventuali interventi correttivi volti a rafforzarne l’efficacia incentivante.
Abstract. In the decision under review, the Supreme Court confirmed the criminal liability of the owners of a mechanical workshop, who were found guilty of the environmental pollution offense under Article 452-bis of the Italian Penal Code. At the same time, the Court rejected the request for the application of the mitigating circumstance of "active repentance" under Article 452-decies of the Penal Code, holding that the defendant’s post-delictum actions must effectively and permanently interrupt the harmful consequences of the crime. It was noted in this regard that the expression “si adopera per evitare”, found in the first part of this provision, should be understood here as meaning “to safeguard”, thereby implying the necessity of achieving a specific result — which, in the case at hand, was not attained. This decision not only invites reflection on the correct interpretation of the mitigating circumstance but also provides an opportunity to assess its actual practical impact and to consider potential reforms aimed at enhancing its effectiveness.
Parole chiave: Inquinamento ambientale, ravvedimento operoso, diritto penale premiale.
Key words: Environmental pollution, active repentance, reward sanctions